Cantante, autore. Milano, radici campane
Un’identità musicale nata tra i palazzi e il pop latino
Aceituna è la voce di una Milano viva, contaminata, metropolitana. Il suo nome d’arte – ironico, evocativo, personale – racchiude lo spirito con cui affronta la musica: un mix di leggerezza, carattere e immediatezza. Nato e cresciuto nel quartiere Giambellino, tra sonorità diverse e lingue che si sovrappongono, ha costruito il suo stile ascoltando reggaeton, pop latino, urban italiano e hip hop d’autore.
La sua formazione musicale è spontanea, non accademica: nasce nei cortili, nei loop su WhatsApp, nelle sfide freestyle tra amici, in quel tipo di educazione sentimentale che solo i quartieri sanno dare. La sua voce è calda, morbida, ma carica di personalità. Scrive in italiano e in spagnolo, mescolando registri e metriche, con testi che parlano d’amore, ironia, desiderio e quotidianità.
Un debutto fresco e sincero: “Non fare la gelosa”
Nel 2023 pubblica il singolo Non fare la gelosa, prodotto da Orangle Records. Il brano è un ritratto scanzonato e affettuoso di una relazione vissuta tra alti, bassi e fraintendimenti. Musicalmente è un perfetto mix tra pop radiofonico e atmosfere latine: ritmo reggaeton, beat estivi, voce in primo piano. Il brano riceve attenzione da radio locali e piattaforme di streaming, aprendo per Aceituna le prime opportunità live.
Live e visione artistica
Aceituna si esibisce con una forte attenzione alla costruzione del momento performativo. Nei suoi live alterna base e voce, loop station, effetti vocali e momenti acustici. Ogni apparizione è costruita per creare coinvolgimento, senza mai rinunciare a una certa eleganza. Le influenze vanno da Sebastián Yatra a Mahmood, passando per le voci classiche del pop napoletano.